X
GO
 

Studi e ricerche

 

 

L'Associazione Italiana Editori, attraverso il suo Ufficio studi e in collaborazione con alcune società di ricerca e istituzioni, conduce periodicamente analisi sul mercato editoriale, la lettura, i consumi culturali, l’evoluzione dei comportamenti d’acquisto degli italiani. In questa pagina sono raccolti i dati di mercato aggiornati, le presentazioni delle ricerche svolte, le presentazioni video, i dati degli osservatori su cui AIE è impegnata, gli approfondimenti sui dati regionali e le pubblicazioni, tra cui l'annuale Rapporto sullo stato dell'editoria in Italia.  

>>> Per saperne di più

 

Il mercato trade nel 2024 - ultimi dati rilasciati

I dati del mercato varia adulti e ragazzi nei canali trade nel 2024 presentati durante l'ultima giornata della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri.

* Vai alla presentazione dei dati Comunicato stampa

 
103,21Mln

Copie vendute
nel 2024

1.522,1Mln

Valore del venduto
nel 2024

-1,8%

Flessione a copie
rispetto al 2023

-0,9%

Flessione a valore
rispetto al 2023

 

 Congiuntura flash mese per mese

Ogni mese pubblichiamo i dati dell'andamento dell'editoria italiana di varia: romanzi, libri per bambini e ragazzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione. È esclusa l’editoria scolastica e professionale.

Convegno "Per una primavera della lettura al Sud"

Il primo convegno AIE sulla promozione della lettura al Sud e nelle Isole che ha l’obiettivo di avviare un lavoro corale che rimetta il libro al centro della riflessione sul Mezzogiorno.

In evidenza

La lettura tra i più piccoli

I dati dell'indagine AIE per la Bologna Children's Book Fair 2023

Vai alla ricerca
 

* Dati di mercato del 2024

I dati del mercato del libro di varia presentati alla Scuola UEM

Vai alla ricerca
 

Classifiche GDL

Le classifiche del Giornale della libreria
dei libri più letti

Vai al sito
 

 

ll mercato del libro nel 2023
 
3,439

miliardi. Valore del mercato

+1,1%

Crescita a valore rispetto al 2022

85.192

novità pubblicate

Rapporto sullo stato dell'editoria in Italia

La pubblicazione che ogni anno racconta i confini, le peculiarità e l’andamento dell'editoria in Italia, con focus su produzione, lettura, informazione e acquisto, mercato, mercato diritti e mercati internazionali. 

Acquista l'ebook

Scarica la sintesi

 

 

 Comunicazione su incongruenza dati di NielsenIQ-GfK

Il 21 febbraio 2025 l’Associazione Italiana Editori ha ricevuto da NielsenIQ-GfK la comunicazione che i dati trasmessi dall’istituto di ricerca riguardanti il mercato trade relativi ai mesi di: dicembre 2022, novembre e dicembre 2023, novembre e dicembre 2024 erano incongruenti e che pertanto sono stati rielaborati. AIE sta provvedendo a modificare di conseguenza i materiali presenti sul proprio sito: le presentazioni contrassegnate da un asterisco sono in fase di revisione. L’impatto sul valore annuo del mercato è prossimo all’1%. I materiali che verranno modificati riporteranno l’indicazione dell’avvenuta modifica.

Tutte le indagini e le presentazioni
Marzo 2025
La nuova ricerca AIE sulla lettura nelle regioni del Sud e delle Isole presentata da AIE durante il convegno “Per una primavera della lettura al Sud. Dialoghi e progetti per far crescere il Paese”, che si è tenuto a Napoli il 21 marzo.
Mercato, Lettura, Ebook, Audiolibri, Varia adulti, Varia ragazzi, Librerie, GDO, Biblioteche, Biblioteche scolastiche
Gennaio 2025
Le vendite dell’editoria trade in Italia nel 2024 sono state pari a 1.533,8 milioni di euro, in flessione dell’1,5% rispetto al 2023. Le copie sono state invece 103,987 milioni, in flessione del 2,3% rispetto al 2023. I dati presentati alla Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri.
Mercato, Libri a stampa, Ebook, Varia adulti, Varia ragazzi, Librerie, GDO, E-commerce
Dicembre 2024
I dati sul mercato del genere fantasy basati sulla classificazione di NielsenIQ-GfK che raggruppa fantasy e fantascienza in un’unica categoria. L’indagine è basata su dati NielsenIQ-GfK Panel Market Italia ed è stata presentata durante la fiera Più libri più liberi.
Produzione, Libri a stampa, Varia adulti, Varia ragazzi, Altri generi editoriali
Dicembre 2024
I dati sull’andamento della lettura di fumetti in Italia nel 2024 in base ai dati dell’Osservatorio AIE sulla lettura condotto da Pepe Research.
Lettura, Libri a stampa, Fumetti
Dicembre 2024
L’indagine sull’import ed export dei diritti di traduzione nel 2023 condotta dall’Osservatorio sui diritti che AIE conduce dal 2001. I dati sono stati presentati durante la fiera Più libri più liberi.
Mercato, Altre aree di ricerca, Varia adulti, Varia ragazzi, Fumetti, Altri generi editoriali, Import-export di diritti
Dicembre 2024
Prima indagine sugli atteggiamenti dei lettori rispetto all’impatto che l’Intelligenza Artificiale generativa potrebbe avere sulla scrittura e sulla produzione di nuove opere. L’indagine fa parte dell’Osservatorio AIE sulla lettura condotta da Pepe Research.
Altre aree di ricerca
Dicembre 2024
L’andamento della lettura in Italia nel 2024 secondo la rilevazione dell’Osservatorio AIE sulla lettura basata su dati Pepe Research. L'indagine è stata presentata a Più libri più liberi.
Lettura, Libri a stampa, Ebook, Varia adulti, Varia ragazzi
Dicembre 2024
I dati dei primi dieci mesi del 2024 che pongono a confronto i grandi gruppi e i piccoli e medi editori. L’indagine è a cura dell’Ufficio studi AIE sulla base dei dati di NielsenIQ-GfK Panel Market Libri Italia ed è stata presentata durante Più libri più liberi.
Mercato, Libri a stampa, Ebook, Varia adulti, Varia ragazzi, Fumetti, Librerie, GDO, E-commerce
Dicembre 2024
Presentazione dell’indagine sui comportamenti di lettura e di acquisto e quindi anche di ascolto e abbonamento alle piattaforme audio di libri e di podcast. L’indagine è dell’Osservatorio AIE sulla lettura condotta da Pepe Research ed è stata presentata durante la fiera Più libri più liberi.
Produzione, Audiolibri, Podcast
Dicembre 2024
L’indagine che ha l’obiettivo di comprendere meglio le politiche e le modalità di acquisto di libri nelle biblioteche italiane, con particolare attenzione ai titoli e alla produzione della piccola e media editoria. È stata presentata durante la fiera Più libri più liberi.
Altre aree di ricerca, Libri a stampa, Varia adulti, Varia ragazzi, Fumetti, Biblioteche
Personalizza la ricerca

ARCHIVIO

Stai cercando delle presentazioni antecedenti a marzo 2021? Potrebbero essere nel sito del Giornale della libreria.

CERCHI ALTRO?

Non riesci a trovare le informazioni o i documenti che stai cercando?

CONTATTI

Hai delle domande sulle nostre ricerche o vuoi approfondire alcuni argomenti?

 


 

Per saperne di più

I principali progetti su cui è impegnato l’Ufficio studi AIE
 

Il Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia dell’Associazione Italiana Editori è la pubblicazione che ogni anno descrive a trecentosessanta gradi l’industria editoriale del nostro Paese. Produzione, lettura, informazione e acquisto, mercato, mercato diritti, mercati internazionali: queste le sezioni principali in cui si articola, con dati relativi all’anno concluso e serie storica in appendice per i precedenti (Cifre e numeri). A queste sezioni, dal 2020, a causa degli sconvolgimenti pandemici, si è aggiunta una nutrita parte sull’anno in corso: una finestra d’osservazione di breve periodo per orientarsi meglio nel presente. Il Rapporto sullo stato dell’editoria è uno strumento operativo e un supporto di ricerca e conoscenza. Una «bibbia» di settore che, anno dopo anno, racconta i confini, le peculiarità e l’andamento dell'editoria in Italia.
L’indagine viene svolta dal 2017 attraverso due rilevazioni annuali (primavera e autunno). Oggetto di rilevazione è la lettura nei 12 mesi precedenti di libri a stampa, di ebook, l’ascolto di audiolibri, le altre forme di lettura. L’universo considerato è quello della popolazione 15-74 anni. Il modulo principale dell’Osservatorio rileva i comportamenti di lettura (carta / digitale), chiarendo all’intervistato che l’indicazione di lettura non riguarda solo la narrativa ma anche, la manualistica, la saggistica, le biografie, la graphic novel, i romanzi di genere, ecc.  e che la lettura può essere stata anche «parziale». A questo modulo se ne affianca un altro sull’acquisto e su come l’intervistato si è procurato i libri letti (sia di libri che di e-book, o audiolibri) e dove li ha comprati. Altri moduli inseriti periodicamente riguardano i comportamenti d’acquisto all’interno della libreria, l’uso dei social per informarsi, il ruolo delle promozioni, il rapporto con la biblioteca, le ragioni della «non lettura», i benefit attribuiti ai singoli canali di vendita, l’ascolto di audiolibri, di podcast, l’uso del tempo, ecc. Disporre di set di dati raccolti simultaneamente da uno stesso campione intervistato e che riguardano diverse attività connesse alle diverse forme di lettura, acquisto, uso di tecnologie, impiego del tempo, ecc. permette di effettuare incroci e analisi particolarmente approfondite. Le indagini condotte dal maggio 2020 sono state realizzate in collaborazione con il CEPELL (Centro per il libro e la lettura). Le ricerche dell’Osservatorio sono state condotte da Pepe Research in collaborazione con l’Ufficio Studi AIE.
Rappresenta una integrazione e completamento dell’indagine sulla popolazione adulta che consente così di avere un quadro informativo completo sulla lettura in tutte le principali fasce della popolazione italiana. La prima indagine è stata condotta nel 2018, doveva avere una cadenza biennale, ma le vicende legate alla pandemia hanno fatto slittare di un anno la seconda edizione. Il modello della ricerca è analogo a quella dell’Osservatorio sulla lettura e i consumi culturali degli italiani con la sola differenza che viene condotta attraverso una sola rilevazione annua e con le modalità di indagine previste per i minori. Oggetto di rilevazione resta la lettura nei 12 mesi precedenti di libri a stampa, compresi i libri tattili e da colorare per i più piccoli, degli e-book, l’ascolto di audiolibri, l’uso di App editoriali. Oltre ai consumi dei bambini relativi al mondo dell’audiovisivo, dei social, You Tube, ecc. L’universo considerato è quello della popolazione 0-14 anni. Ogni format di lettura viene preso in considerazione separatamente e poi aggregato in un dato complessivo così come per l’incrocio con i generi. A questo modulo se ne affiancano altri sui canali d’acquisto, sul ruolo degli adulti (genitori, insegnanti, bibliotecari, librai) nella lettura infantile, sulla frequentazione della biblioteca (di pubblica lettura e scolastica), l’autonomia nella lettura e nella scelta di cosa leggere e comprare. Anche qui disponendo di set di dati raccolti simultaneamente da uno stesso campione intervistato diventano possibili incroci con le altre attività del bambino, il profilo della famiglia, la presenza di tecnologie in casa e il loro uso. L’indagine condotta nel settembre 2021 è stata realizzata in collaborazione con il CEPELL (Centro per il libro e la lettura). Le ricerche dell’Osservatorio sono state condotte da Pepe Research in collaborazione con l’Ufficio Studi AIE.
L’Osservatorio ha una cadenza biennale; la prima edizione della ricerca è stata condotta – in forma esplorativa - nell’autunno 2019 da Ipsos in collaborazione con la Commissione permanente antipirateria di AIE e l’Ufficio Studi. Rappresenta il primo tentativo di definire le dimensioni economiche dei fenomeni di pirateria editoriale e dell’impatto che ha sul settore, sulla filiera produttivo-distributiva, sugli autori, sulle aziende (perdita di fatturato della filiera ma anche sull’economia complessiva del Paese (mancato gettito fiscale, perdita occupazionale, ecc.). L’Osservatorio oltre ad analizzare separatamente il fenomeno nei tre dei principali settori in cui si articola il mercato editoriale (varia, universitario, professionale), prende in considerazione il rapporto tra pirateria fisica (fotocopie, ecc.) e pirateria digitale (e-book, audiolibri, banche dati). L’indagine viene condotta su un campione rappresentativo della popolazione italiana con più di 15 anni e di due sottocampioni composti da liberi professionisti e da studenti universitari. Nella rilevazione condotta nell’autunno 2021 – sui comportamenti dei 12 mesi precedenti – pur rimanendo immutato le dimensioni del campione complessivamente intervistato (4.000 individui) è stato migliorato il sovracampionamento degli studenti universitari e dei professionisti (iscritti agli ordini) portandoli da 400 a poco più di 700 individui intervistati. Ragione per cui le due rilevazioni non sono perfettamente confrontabili.