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#unlibroèunlibro
È la campagna nata per sensibilizzare governo e cittadini sul tema dell’equiparazione fiscale degli ebook ai libri di carta. Un successo in Italia, ora si sposta in Europa

La campagna #unlibroèunlibro, nata per sensibilizzare il governo e l’opinione pubblica sul tema dell’equiparazione del trattamento fiscale degli ebook ai libri di carta è stata un grande successo. Grazie anche agli oltre 40.000 sostenitori (Governo, Parlamento, autori, lettori e editori), dal gennaio 2015 gli ebook hanno un’IVA equiparata ai libri di carta, al 4%.
“L’Associazione si è fatta portavoce di tutto il mondo del libro, dagli autori ai lettori. È nata così la campagna #unlibroéunlibro” ha dichiarato alla stampa Marco Polillo, presidente di AIE, in occasione dell’approvazione della legge di stabilità che sancisce definitivamente l’applicazione dell’IVA al 4% ai libri digitali.
L’ebook non è altro che l'ultima veste assunta dal libro. In un momento in cui in Italia i device per la lettura digitale stanno conoscendo una forte diffusione, intercettare lettori e non lettori attraverso i device che utilizzano maggiormente è la sfida da vincere per aumentare gli indici di lettura. Soprattutto nel nostro paese in cui solo 4 italiani su dieci (il 41% secondo Istat) leggono almeno un libro all’anno.
In Italia ora possiamo davvero dire che #unlibroéunlibro, e questa è una vittoria per il Paese, non solo per il mondo del libro.
“L’Italia ha scelto – ha sottolineato Polillo – adesso l’obiettivo, insieme al Governo, è far cambiare idea agli altri paesi d’Europa”.
Scopri la campagna e guarda le foto di tutti quelli che hanno partecipato su www.unlibroeunlibro.org