La fruizione di contenuti culturali e creativi nella società dell’informazione del mercato globale è assegnata in modo sempre più significativo dalla diversificazione dei media. Nel ciclo di vita dell’opera letteraria assumono quindi sempre maggiore interesse i mezzi «altri», ulteriori al prodotto editoriale tradizionale, attraverso i quali essa può raggiungere il pubblico. Accanto agli adattamenti per il cinema e la televisione (che riserva spazi sempre più ampi a serie e docufilm), particolare rilievo stanno via via assumendo le forme di rappresentazione in pubblico (non solo nei teatri di prosa, ma anche nei musical o negli spettacoli di parodia e satira) e la diffusione in cartoons, videogiochi e app, ormai parimenti dedicati a bambini e adulti. La trasformazione del contenuto letterario in prodotto, culturale, didattico o ricreativo, induce inoltre autonoma notorietà a personaggi, persone e simboli, da cui possono derivare importanti operazioni di merchandising.
In questo contesto, l’editore è chiamato a sviluppare una visione più strategica anche nella fase di acquisizione e sfruttamento di quelli che erano tradizionalmente considerati solo dei «diritti secondari», ma che rivestono invece oggi un ruolo altrettanto primario sia per l’editoria varia, sia per quella educativa e professionale (basti pensare al proliferare di app e videocorsi per l’apprendimento e la formazione).
Le giornate di aggiornamento sono dedicate a fornire una panoramica dei temi legali correlati alla gestione dei diritti d’autore sul contenuto letterario al fine del suo adattamento audiovisivo, per la pubblica rappresentazione, per videogiochi e app e per il merchandising, senza tralasciare uno sguardo alle novità introdotte dalla recente direttiva UE 2019/790 che interviene anche nella regolamentazione dei contratti con gli autori.
Il corso online, della durata complessiva di sei ore, si articola in sei parti: